Himalaya, la dimora delle nevi dai sali “magici”

Dove nasce il sale rosa himalayano e perché ha proprietà uniche che lo rendono così speciale…

Benvenuti nella dimora delle nevi. O semplicemente, sull’Himalaya. Questa catena montuosa immensa nel cuore dell’Asia Centrale (inizia in Pakistan e si estende tra l’India, il Bhutan e il Nepal fino a raggiungere la Cina a est) che “disegna” la forma della pianura Indo-gangetica è uno dei luoghi più suggestivi e incredibili di questo nostro straordinario pianeta.

Everest, K2 e… Italia nell’incredibile storia dell’Himalaya

L’Himalaya non è solo la dimora delle nevi ma anche delle vette più alte del pianeta. Un maestoso paesaggio di montagne, profonde vallate e ghiacciai, dominato dall’Everest(altrimenti noto come Sagarmatha in nepalese), la montagna più alta della Terra con i suoi 8.848 m sul livello del mare.

Il paese più strettamente identificato con l’Himalaya è il Nepal, che ospita otto delle vette più alte del mondo, tra cui proprio l’Everest e il K2che con i suoi 8.609,02 metri di altitudine s.l.m. la seconda montagna più alta della Terra dopo l’Everest. Tra l’altro, la cima di questa montagna simbolo della catena himalayana racconta una storia tutta italiana con l’impresa di Walter Bonattie della spedizione italiana guidata dal geologo Ardito Desio nel 1954.

La catena dell’Himalaya è conosciuta per le sue profonde e antiche tradizioni storiche, religiose perché ha segnato un confine naturale e un terreno di incontro per diverse razze, culture e religioni. Un “muro di ghiaccio” tra India e Tibet, tuttavia questa barriera non ha impedito agli individui di intraprendere viaggi avventurosi per esplorare il lato sconosciuto delle montagne. La gente viaggiava per scopi religiosi e commerciali. La regione trans-himalayana era un crocevia per il commercio attraverso la celebre via della Seta, la rotta collegava l’Asia centrale con l’Asia meridionale e creava un ponte tra paesi culturalmente diversi come India, Cina, Afghanistan, Nepal e Bhutan.

Esplorare l’Himalaya è sempre stata una sfida tanto avvincente quanto dura per gli alpinisti che hanno tentato l’impresa di scalarlo fin dagli anni ‘20 del 1900. A riuscirci per primi furono lo Sherpa Tenzing Norgay e Sir Edmund Hillary nel 1953. Da allora molti tentativi riusciti sono stati fatti per scalare il Monte Everest.

Dove nasce il sale rosa himalayano

Dal punto di vista climatico l’Himalaya, come tutta l’India, fa parte della zona dei monsoni, ma il fattore climatico più importante è l’altitudine. La temperatura varia notevolmente e può oscillare da -9 °C a 18 °C.

In un luogo così vasto e dalle caratteristiche uniche nasce un sale straordinario: il sale rosa himalayano.

Questo sale cristallino purissimo viene estratto dalle miniere del Khewra, regione posta nel distretto di Jhelum (Punjab) proprio nel cuore della pianura indo gangetica delimitata nel suo confine settentrionale dalla catena montuosa himalayana.

Perché il sale rosa dell’Himalaya è unico

La sua caratteristica principale è quella di aver mantenuto tutte le sue caratteristiche inalterate dalla sua cristallizzazione avvenuta milioni di anni fa. Il Sale Rosa dell’Himalaya contiene più di 80 oligoelementi già presenti nel corpo umano. Haproprietà notevoli di:

  • Trasmettere energia

  • Restituire il naturale ph della pelle

  • Migliorare l’assorbimento da parte dell’organismo (osmosi salina)

  • Ridurre i segni dell’invecchiamento e i problemi cutanei

  • Stimolare la circolazione

Non si tratta solo di un elemento profondamente legato alla tradizione e da sempre utilizzato nei rimedi di medicina naturale di quelle zone. Il Sale rosa himalayano è molto di più. Non a caso, l’Ufficio di Stato Bavarese per la Salute e la Sicurezza Alimentare ha analizzato 15 campioni di sale rosa dell’Himalaya nel 2003, rilevando 84 oligoelementi e una decina di minerali.

Elementi già presenti nel nostro corpo e particolarmente importanti per il nostro organismo come, tra gli altri:

  • Potassio

  • Zinco

  • Calcio

  • Magnesio

  • Iodio

  • Ferro

Proprio la presenza del ferro dona a questo sale cristallino purissimo il caratteristico colore rosa, inoltre si tratta di un prodotto completamente naturale che non viene sottoposto ad alcun trattamento chimico sbiancante o di raffinazionee quindi mantiene inalterate sia le sue proprietà sia il suo aspetto naturale.