Piastre di sale rosa dell’Himalaya: la salute in cucina

Hai mai provato a cucinare le tue ricette più gustose in modo sano con le piastre di sale rosa dell’Himalaya? Scegli la salute in cucina…

Vuoi fare qualcosa di realmente straordinario per la tua salute e il tuo benessere? Scegli la salute in cucina perché mangiare bene aiuta a vivere bene.

Non si tratta semplicemente di scegliere una cucina dietetica, cioè la possibilità di cucinare senza l’aggiunta di grassi come olio e margarina ma di .

Al contrario delle classiche pentole per carne e pesce che si usurano e che, quando si consumano possono addirittura rilasciare sostanze nocive per la salute, le piastre di sale rosa non hanno nessuna controindicazione in questo senso. Anzi, il sale rosa dell’Himalaya è l’unico sale che contiene tutti gli oligoelementi di cui abbiamo bisogno e nelle giuste proporzioni.

Bisogna anche tenere presente che queste piastre sono estremamente pratiche e con dei vantaggi evidenti rispetto alle padelle tradizionali. Queste piastre di sale rosa, infatti, non bruciano gli alimenti, non causano ritenzione idrica e conferiscono agli alimenti un gusto unico grazie al Sale Rosa dell’Himalaya.

Gusta il sushi in tutta sicurezza con le piastre di sale rosa

E non finisce qui perché le piastre di sale rosa possono essere utilizzate per servire piatti di pesce crudo come sushi, una tartare di tonno… Basta metterle nel congelatore e, grazie alla loro capacità di mantenere il freddo e di conservare i cibi, rappresentano un antibatterico naturale straordinario proprio per questi cibi.

Cucinare… con stile

Utilizzare le piastre di sale rosa non sono solo un modo di scegliere la salute in cucina, ma anche di cucinare con stile. Perché permettono di terminare la cotture delle pietanze direttamente a tavola così che ognuno possa scegliere il grado di cottura preferito e gustare il proprio piatto comodamente stando a tavola.

Come utilizzare al meglio le piastre di sale

Il metodo di cottura con la piastra di sale rosa è perfetto per filetti di pesce, carne o verdure, meglio se in fettine sottili.  In generale, il consiglio è quello di scaldare il forno statico a 220°con la Piastra già posizionata al suo interno, per 30/40 minuti circa.

Quando la Piastra sarà calda, estraetela utilizzando appositi guanti da forno e posatela sul suo supporto (non utilizzare pirex o simili), adagiatevi i cibi e osservate: il sale cicatrizza! Le carni ed il pesce, in particolare, non bruceranno mai, dal momento che sul sale non si può sviluppare carbonio nero. Per osmosi, il sale penetra cuocendo delicatamente e donando sapore e gusto straordinari.

Per garantire la massima durata di queste piastre di sale è utile evitare choc termici, facendola scaldare gradualmente ed evitando di usare acqua fredda sulla piastra calda. Non metterla mai direttamente sul fornello del gas perché si romperebbe in mille pezzi…

Pulirla è davvero semplice: basta attendere che si raffreddi ed utilizzare una spugna o spazzola non abrasiva (puoi aggiungere del comune bicarbonato di sodio ad uso alimentare per una pulizia più profonda), risciacquare velocemente sotto il getto d’acqua ed asciugarla in maniera accurata.

Bisogna assolutamente evitare di usare detersivi né immergere la piastra in acqua perché se tenuta lungamente a contatto con l’acqua, la piastra di sale si scioglie…