Cos’ è il Sale?
L’utilizzo di Sale nella vita quotidiana odierna è ampiamente diffuso, tale da farlo annoverare tra gli alimenti giornalieri di prima necessità. Ma oltre ad essere usato come alimento il Sale ha tantissimi altri utilizzi. Vediamo insieme da cosa è composto il sale!
La vita si è sviluppata nel Mare.
La vita si è sviluppata nel Mare la cui acqua salata rappresenta una soluzione idro-salina naturale che racchiude in sè l’energia necessaria per generare la vita. Ogni essere vivente è costituito dai due elementi “acqua e sale”, essenziali nel mare primordiale. Non dimentichiamo che noi uomini siamo costituiti per più del 70% di acqua. Il nostro sangue è costituito al 90% di acqua ed è esso stesso una soluzione salina identica a quella del “mare originario”.
Il Sale alimentare è composto di Cloruro di Sodio.
Il Sale alimentare è composto di Cloruro di Sodio. Può essere ricavato dall’acqua di mare (Sale Marino) oppure estratto da miniere (Salgemma) derivanti dalla lenta evaporazione di antichi bacini marini. Dal sale “grezzo”, dopo un procedimento di raffinazione che elimina la maggior parte degli altri sali presenti (di iodio, rame, ecc.), si ottiene il “sale raffinato” contenente in maggioranza (circa il 99%) Cloruro di Sodio.
Un altro sale disponibile in commercio è il cosiddetto Sale Dietetico che ha un tenore ridotto di sodio e può talvolta essere consigliato dal medico ai soggetti ipertesi che hanno difficoltà a limitare i loro consumi di sale. In alternativa al sale dietetico è però consigliato l’ utilizzo di Sale Rosa dell’ Himalaya che ha riscosso negli ultimi anni un notevole successo. Grazie alla sua speciale composizione chimica è consigliato ai soggetti ipertesi ed in generale a chi soffre di patologie che richiedono un basso consumo di sale comune da cucina.
Oltre alle tipologie di Sali alimentari troviamo i Sali da bagno che possono essere di svariato tipo.
Un Sale da bagno è un composto ionico formato dall’ aggregazione di più tipi di sostanze che formano una struttura cristallina che a seconda dei suoi costituenti assumerà caratteristiche e proprietà particolari.
Una caratteristica comune a tutti i Sali è il potere di sciogliersi in acqua, potere facilitato dal fatto che sono composti ionici cristallini e, di conseguenza, in acqua si dissociano a seguito del processo di dissociazione ionica.
In natura esistono diverse centinaia di tipi di Sali da bagno, ognuno caratterizzato da specifiche peculiarità. Un noto esempio di sale da bagno è il Sale del Mar Morto che risulta essere un mix di 3 sali fondamentali (cloruro di sodio-normalmente conosciuto come sale da cucina- cloruro di potassio e dicloruro di magnesio). Questi 3 sali combinandosi tra loro danno origine alla struttura cristallina del Sale del Mar Morto dalle proprietà e caratteristiche uniche al mondo.
Ogni Sale possiede la propria struttura, diversa dalle altre.
Allo stesso modo ogni Sale possiede la propria struttura che sarà diversa dalle altre. Un Sale si forma durante processi lunghi o brevi, a seconda degli agenti caratterizzanti la cristallizzazione del composto.
Esempi di formazione del Sali possono essere: l’ evaporazione di bacini marini; la sedimentazione di piogge acide con successiva evaporazione di queste e l’ accumulo detritico di Sali; processi di laboratorio da cui si ottengono sali artificiali (ne è un esempio il ben noto Sale di Epsom) e tanti altri.
Il sale è un composto “animato”.
Insomma si può dire che il sale è un composto “animato” che nel corso degli anni tramite un processo naturale riesce a connotare la propria struttura e a dare vita ad una cella perfetta: la cella elementare di un granulo di sale.
L’unione di milioni di cellule come questa forma un granello di Cloruro di Sodio (il sale da cucina).
Nell’immagine potrete trovare l’aspetto della “cella elementare” del Cloruro di Sodio (sale da cucina) formato da Cloro e Sodio. La forma della cella elementare ricorda quella di un cubo ai cui vertici si trovano gli “atomi” o “ioni” di Cloro (in verde) e Sodio (in azzurro) che interagiscono tra loro formando legami ionici e descrivendo così le facce del solido.