Inquinamento elettromagnetico, cosa fai per combatterlo?

Più subdolo e “silenzioso” dell’inquinamento atmosferico e di quello acustico è uno dei grandi nemici del nostro benessere. Ecco i rimedi naturali che possono sconfiggerlo…

Il fatto che non si possa né vedere né sentire fa dell’inquinamento elettromagnetico un nemico ancora più subdolo rispetto ad altre forme di inquinamento come quello atmosferico e acustico.

Molte persone ne sottovalutano gli effetti sul nostro benessere quotidiano. Altre, addirittura, ne ignorano l’esistenza. Eppure ti basta dare un’occhiata alla tua casa (o ad una qualsiasi delle case di amici e parenti) per renderti conto che anche tu subisci l’inquinamento elettromagnetico.

Elettrodomestici come lavatrice e lavastoviglie, televisori, smartphone e tutti gli strumenti che si connettono alla rete domestica tramite wifi sono fonti di inquinamento elettromagnetico. Verrebbe da pensare che il nostro stile di vita attuale ci obbliga in qualche modo ad esporci a questo rischio.

Forse è così. Anzi, inutile dire che rinunciare ai progressi e alla comodità della tecnologia che migliora e semplifica la nostra vita e il nostro lavoro in casa è praticamente impossibile.

Ma essere esposti all’inquinamento elettromagnetico non significa non potersi difendere da questo subdolo nemico.

Prima regola: conoscere il nemico (l’inquinamento elettromagnetico)

L’inquinamento elettromagnetico (detto anche elettrosmog) non è altro che l’alterazione del campo elettromagnetico naturale. Sulla Terra è da sempre presente un fondo elettromagnetico naturale, le cui sorgenti sono la Terra stessa, l’atmosfera ed il sole.

Le tecnologie e i dispositivi utilizzati dall’uomo, sia a livello industriale che a livello casalingo, proprio come gli elettrodomestici contribuiscono ad aumentare l’inquinamento elettromagnetico. Si tratta di un pericolo da non sottovalutare se si considera che nel 2001 lo Iarc (Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro) ha inserito i campi elettromagnetici nella classe 2B dei “possibili cancerogeni”, affermando che sussiste una “consistente associazione statistica ” tra l’esposizione a campi elettromagnetici al di sopra di 0,4 microtesla ed un aumento del rischio di sviluppare leucemie.

Come difendersi dall’inquinamento elettromagnetico

Per difendersi da questo tipo di inquinamento ci sono alcuni rimedi naturali efficaci che puoi utilizzare in modo davvero semplicissimo.

Quali? Lampade di Sale Rosa dell’Himalaya, Bio Adesivo anti-radiazioni, ciondoli e carta energizzante solo per citarne alcuni. Ma vediamoli insieme…

• Lampada di Sale rosa Himalayano. Tenere accesa un’elegante lampada di Sale Rosa dell’Himalaya contribuisce a rilasciare gli ioni negativi prodotti dal Sale Rosa dell’Himalaya in modo completamente naturale che permettono all’ambiente circostante di conservare l’equilibrio energetico. Un processo che rende l’aria di casa salubre ed equilibrata. Il suo utilizzo contribuisce ad alleviare il mal di testa e proteggere dalle onde elettromagnetiche prodotte da elettrodomestici, apparecchiature elettriche e telefoni cellulari. Inoltre gli ioni negativi, migliorano la concentrazione, aumentano l’attenzione e la produttività e stimolano il sistema immunitario. Tienila accesa per almeno 11 ore ogni giorno e questa riuscirà ad assorbire l’inquinamento elettromagnetico presente in quel locale.Molti nostri clienti, ad esempio, hanno posizionato le lampade nei pressi di tv ed altri elettrodomestici e le lasciano accese tutta notte. Così combattono l’inquinamento elettromagnetico e, allo stesso tempo, possono godere della comodità di un gradevole punto luce prezioso quando capita di doversi alzare di notte e non si vuole certo svegliare tutta la famiglia accendendo luci e lampadari nelle stanze.

• Bio Adesivo anti-radiazioni. Piccolo ma grande. Pensa che questo adesivo assorbe le dannose radiazione elettromagnetiche prodotte dai cellulari o altri dispositivi elettronici fino ad una percentuale di oltre il 97%! Basta applicarlo direttamente sulla batteria del cordless o dello smartphone e per 6 mesi assorbirà praticamente tutte le onde dannose.

• Carta enegizzante. Cosa c’è di più semplice che inserire un pezzo di carta in tasca o nel proprio portafoglio? Considera che la Carta energizzante NaturalSal, realizzata con bio-polvere di ceramica nanocomposita genera ioni negativi ed energia scalare, contribuendo a migliorare il biocampo del corpo. Quindi rilascia onde salutari e benefiche che penetrano la pelle e le cellule del corpo. Ha un’influenza energetica positiva sul corpo (purché sia tenuta ad una distanza massima di 5 cm).

• Ciondolo Energizzante Quantum. Trendy, elegante ma non solo perché il ciondolo energizzante Quantum realizzato in lava pietrificata ha diverse proprietà straordinarie: attenua i processi infiammatori, sblocca la comunicazione tra le cellule, migliora la circolazione sanguigna, potenzia il sistema immunitario ed endocrino, combatte l’azione di virus e batteri, disintossicando l’organismo, aumenta il livello energetico, favorisce la protezione del DNA, ritarda il processo di invecchiamento, aumenta la concentrazione. Ma, soprattutto, fa da scudo contro onde e radiazioni elettromagnetiche.

Cambia poche e semplici cattive abitudini

Infine ci sono piccole abitudini e buone pratiche che possono aiutarci ulteriormente come quella di staccare dalle prese di corrente i dispositivi che non si utilizzano (oltre ad essere una buona idea dal punto di vista della salute e del benessere psico fisico ti permette anche di risparmiare qualche euro nella bolletta elettrica).

Altro consiglio… Se anche tu hai in casa un router che permette di collegare tramite wifi (ovvero senza fili) computer, smartphone, tablet e altri dispositivi ad internet, perché lasciarlo accesso anche quando dormi o non sei in casa?

Alcuni router si possono addirittura programmare per accendersi e spegnersi quotidianamente e questo ti consente di programmarne lo spegnimento di notte o nei periodi della giornata in cui non utilizzi internet. E se il tuo dispositivo non ha questa funzione, poco male. Basta schiacciare il tasto di accensione/spegnimento di notte o quando esci di casa. Perché anche quando dormi o non ci sei, l’inquinamento elettromagnetico continua a propagarsi silenziosamente in tutti i locali della tua casa, grande o piccola che sia…

Per combattere l’inquinamento elettromagnetico in casa tua puoi fare davvero molto!